L’emozione non ha voce, cantava l’Adriano nazionale, infatti nel vedere la mia ultimissima grafica appena terminata, sull’Aprilia RS 660, parole da dire ce n’erano ben poche.

Vedere la gioia espressa da un giovane motociclista per la realizzazione della grafica commissionatami, ha ricompensato le dure giornate di lavoro, quelle giornate in cui devi dare il massimo del mestiere, per far sì che carene in vetroresina, nate e stampate per la pista, diventino delle stradali ben assemblate; un lavoro che ho fatto su centinaia di moto, assemblando carene da pista e modificandole creando la sede per montare faretti omologati, operazione che avveniva anche per la parte posteriore, al fine di permettere al motociclista di poter usare il proprio mezzo a due ruote anche su strada.

La prima vittoria della fabbrica di Noale era arrivata grazie a Loris Reggiani a Misano nel 1987 in 250 CC. Quest’anno Aleix Espargaró ci sta abituando a farci vedere l’Aprilia nelle prime posizioni della moto GP. Manca poco, pochissimo per vederla sul gradino più alto del podio.

A questo pensavo mentre i filetti creavano la grafica, suggerendomi i colori da spruzzare. La grafica Aprilia Moto GP, tutta realizzata in vernice, ha così vestito anche l’ultima nata, la RS 660. Il mezzo a due ruote, con la sua nuova livrea, è poi stato ultimato con trasparente opaco.

Rizzi Vito Leonardo