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La disperazione prende forma da una frase: “è da buttare”; i due fratelli si guardano in faccia, riguardano il serbatoio del Puch che, trullo trullo, se ne sta lì ad aspettare gli eventi, timoroso di terminare la carriera dal “ferramiù”.
Periodo di quarantena, possibile ottantena, mentre ogni essere umano ha un calendario da colsultare quando lo desidera, immaginando progetti a breve o a lungo termine, i nostri mezzi di locomozione, di divertimento e di passione, non possono fare altro che
Il primo Moto Sprint dell’anno pubblica, ad opera di Giovanni Cortinovis, il mistero di Freddie Spencer, indiscusso protagonista del moto mondiale quando ancora la partenza avveniva a forza di gambe e braccia. Il campione, sulla sua Honda NSR 500 sponsorizzata
Compilando la scheda
lavorativa di entrata in ditta, il nome e cognome del simpatico ragazzo che mi
sta di fronte, mi dice che nonostante l’italiano perfetto, non è originario della
nostra splendida penisola.
Quando la telefonata, oppure l’e-mail,
mi propone un lavoro emozionante, mi diventa in automatico difficile dire no, impossibile,
eppure lo so che in seguito i patemi d’animo mi toglieranno il sonno e dovrò
dare ragione alla mia ragazza, che continuamente,
Parlando di motociclisti, in particolare harleyisti, viene subito
in mente, il burbero, sporco e cattivo biker, con almeno mezzo litro di inchiostro
sotto pelle. Il Capitano inglese James Cook nel 1796 non viaggiava con una Harley
Davidson ma era un
