IL settimanale più tosto e innovativo della nostra bella penisola ha ripreso vigore ,finalmente può attingere all’attualità; ovviamente sto parlando di Moto Sprint ,settimanale, quattro uscite al mese. Qualcuno( forse più di uno ) si chiede perché tosto, perché innovativo: perché provateci voi a scrivere qualcosa di moto, qualcosa di gare, in un periodo di ombra, tanta ombra, da tanto tempo non si corre, il circus è fermo.
Dove prendiamo le notizie ,cosa diamo da leggere a questi ragazzi che il martedì mattina sono in pole position per acquistarlo?
Va già bene che Federico Porrozzi giornalista da ben sette anni del team moto Sprint ,nominato non a caso Direttore, è una persona lungimirante e di grande memoria ,che sa dove attingere, che sa quale nero mettere sul bianco, è bastato andare indietro di qualche anno ,con intelligenza e mestiere per riempire quello che il Lockdown impropriamente ci ha negato.
La quasi normalità ci sorride di nuovo ,le sue orecchie hanno smesso di fumare: periodo di lavori ad alto tasso emozionale all’interno della rizzidesign: due caschi Jet colorazione Senna; casco Repsol per un bravo ragazzo di Lucca. Ducati Panigale colorazione Aruba ,consegnata al cliente giovedì, che sicuramente ha portato bene a Scott Redding che la Domenica ha fatto doppietta.
Ultimissimo casco HJC: Alberto arriva in ditta con le idee chiare ,desidera riempirlo che le tre piste significative dell’Italia motoristica Mugello–Imola–Misano, ovviamente dico di si.
Il problema ,quale sfondo ???? Il casco è già bianco perlato, un peccato non usufruirne. La mia ragazza, mi vede pensoso da un bel po’, divido con lei il mio pensiero, risposta: ma tempo fa non ai fatto una Aprilia Tuono con i colori Italia? Fantastica Ragazza.
Solo le piste nere era riduttivo ,facciamoci un contorno ,così nascono le vie di fuga ad Imola ed il prato sulle altre e per non farmi mancare nulla, il grafico del TT nel posteriore.
Come di consueto la pistolina ha riempito di vernice le maschere, per poter dire “tutto in vernice “.
Grazie
Rizzi Vito Leonardo & figli
